Quando si parla della prostata, si inquadra un punto di riferimento fondamentale di cui tenere conto per preservare la propria salute. Se sei qui, molto probabilmente stia cercando consigli in merito per te o per un uomo che ti è vicino. Nessun problema! Nelle prossime righe, abbiamo selezionato cinque dritte che speriamo possano esserti utili.
La visita specialistica
Ogni 12 mesi, a partire dai 50 anni, è opportuno rivolgersi a un urologo per effettuare una visita specialistica. Inoltre, è bene sottoporsi all’ecografia. Un caso particolare è quello dei pazienti che hanno in famiglia una storia di patologia alla prostata. In questi frangenti, è opportuno sottoporsi alla visita annuale partendo dai 40 anni.
Attenzione all’alimentazione
Nel momento in cui si chiamano in causa i consigli per preservare la salute della prostata, un doveroso cenno deve essere dedicato all’alimentazione. Quali sono le linee guida da seguire al proposito? Tra i principali rientra il fatto di concentrarsi su alimenti ricchi di antiossidanti, come per esempio il pomodoro, meglio se cotto. In questo caso, parliamo di una straordinaria fonte di licopene, pigmento vegetale fondamentale per la salute della prostata.
Spazio anche a frutta secca, olio extra vergine di oliva, avocado, pesci come il salmone: in questo caso, parliamo di straordinarie fonti di grassi buoni, basilare quando si parla di efficacia antinfiammatoria e antiossidante.
Proseguendo con l’elenco dei consigli alimentari di cui tenere conto quando si parla di mantenimento del benessere della prostata, un doveroso cenno deve essere anche ai cibi che è meglio evitare o moderare fortemente. In questo novero è possibile includere gli insaccati, ricchi di grassi saturi, ma anche l’alcol, con il quale è bene evitare di esagerare in quanto espone a un maggior rischio di infiammazioni.
L’importanza dell’integrazione
Oggi come oggi, complice soprattutto il poco tempo che abbiamo per portare in tavola ogni volta un pasto completo, è frequente avere a che fare con carenze alimentari. Queste ultime possono influire sul benessere della prostata. Ecco perché, previa valutazione favorevole da parte del medico di fiducia, è il caso di valutare l’integrazione.
Esistono diversi supplementi utili per la salute della prostata. Come si può leggere su https://prostatricumopinioni.it/, si parla di prodotti 100% naturali, caratterizzati dalla presenza, tra gli ingredienti, di attivi come lo zinco, fondamentale per riequilibrare gli ormoni sessuali e riaccendere il desiderio, e il ginkgo biloba.
Attività fisica
Non c’è che dire: i consigli da prendere in considerazione quando si punta a dare una svolta alla salute della prostata sono diversi! In questo novero è possibile includere l’attenzione all’attività fisica. Diverse testimonianze scientifiche hanno portato l’accento sul suo ruolo protettivo contro l’ipertrofia prostatica benigna.
Da non dimenticare sono anche le evidenze scientifiche che parlano di un collegamento tra l’esercizio fisico costante e la riduzione del rischio di cancro prostatico, uno dei più diffusi tra gli uomini dai 50 anni in su.
Lotta contro lo stress
Un’altra dritta molto utile da prendere in considerazione quando si parla di protezione del benessere della prostata riguarda la lotta contro lo stress. Compagno della quotidianità di tantissimi uomini, può portare, a lungo andare, ad anomalie a carico del pavimento pelvico, che si contrae troppo. Il quadro appena descritto, man mano che passa il tempo, può influire sulla salute dalla ghiandola prostatica causando prostatite cronica.
Entrando nel vivo di questo aspetto, facciamo presente che lo stress peggiora la sintomatologia dell’ipertrofia prostatica benigna, una condizione che non ha nulla a che fare con la condizione patologica tumorale ma che, se i sintomi peggiorano, può rivelarsi fastidiosa.
In generale, non bisogna mai perdere di vista il fatto che, a causa dello stress cronico, il sistema immunitario è costantemente sotto attacco, con conseguenze negative inevitabili sulla salute (anche quella della prostata).